sabato 28 gennaio 2012

Baklava alla mia prima cena Persiana a Venezia



Cari lettori vorrei presentarvi la ricetta di questo squisito dolce che è Baklava.
Pieno di sapori e profumi. C'è tutto l'oriente dentro questa meraviglia di dolce.



Ma prima vorrei  condividere con voi la mia gioia di aver realizzato un sogno, la mia prima cena persiana a Venezia, in un ristorante meraviglioso di nome La Colomba. Ho fatto Baklava in quella magnifica serata.




Lui è Alessandro Marini grande chef del ristorante La Colomba fino a pochi mesi fa, colui che mi ha dato tutto il suo appoggio ed estrema professionalità per realizzare una serata indimenticabile.

  

La copertina del menù


Questi sono tutti gli antipasti che sono stati serviti a tavola.


E tutti i secondi piatti abbiamo servito al buffet.



Il mio caro amico iraniano Mohsen mi ha prestato un bellissimo tappeto persiano della sua collezione  per allestire il ristorante per l'occasione e devo dirvi,come si vede, con buon gusto ha scelto il tappeto in armonia con tutti i quadri storici del ristorante.





Questi sono Borani, crema di spinaci, aglio e yogurt
e Mirzaghasemi, la crema affumicata di melanzane (la ricetta nel mio bolg del 1/9/2011)


Dolmeh, involtini di verdure al riso, erbe aromatiche e spezie
 (la ricetta nel mio blog del 22/7/2011)




Il buffet dei secondi piatti con sempre presente il riso basmati con la crosta allo zafferano
 (la ricetta nel mio blog del 28/6/2011) 



Ha avuto molto successo anche il Khoresht Bademjan, spezzatino di manzo con le melanzane
La ricetta nel mio blog del 19/8/2011

)

Il vassoio del riso basmati al crespino in agrodolce, Zereshk, pistacchi, mandorle e scorza d'arancia candita



Sono molto indaffarata e gioiosa per servire i miei ospiti


 Il Samovar con tutte le variazioni del thè


Sul tavolo da thè con Samovar ci sono thè verde al gelsomino, thè al cardamomo, thè rosso alla menta, thè al bergamotto, camomilla e gelsi bianchi essicati e le zolettte di zucchero.
In Iran si sorseggia il thè con la frutta secca oppure con le zolette di zucchero in bocca, senza aggiunta di zucchero al thè, e un pò alla volta bevendo il thè le zollete si sciolgono e danno la loro dolcezza al thè amaro.



                                                        Sono sempre al lavoro !




Baklava


Il gelato persiano allo zafferano, acqua di rose e pistacchi fatto dallo chef Alessandro


Anguria e melone, in Iran d'estate se ne mangiano tantissime. 





Alla fine della cena e' stato bellissimo presentare Alessandro agli ospiti, naturalmente con tanti applausi e complimenti






Ho lasciato questo libro ai miei ospiti per i commenti e devo dire che sono satata molto soddisfatta.
Col passare del tempo questo libro è diventato il mio biglietto da visita, perchè l'ho riempito con le foto di quella serata,  della mia seconda cena persiana sempre alla Colomba, e delle altre mie cene e attività, e con tantissime fotografie dei miei piatti. Quando ho partecipato al programma "Questo l'ho fatto io" su Raisat gambero rosso channel, avevo portato con me questo libro e sono stata felice che la simpatica presentatrice Francesca Barberini durante la trasmissione lo sfogliava e ne parlava. E naturalmente a sua volta ho messo dentro anche le foto di quella trasmissione che mi ha dato tanta gioia.
Il video lo potete vedere sul mio blog del 25/10/2011.



Siamo alla fine serata, e finalmente sono seduta !  Stanchissima ma tanto felice !


E ringrazio tanto anche mio amico Mohsen Chavoshbaran  per questa opera d'arte della mia terra
il tappeto persiano Lori Baft Royal Collection

La ricetta di Baklava
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Ingredienti
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Zucchero di canna                         4 tazze
Acqua                                           1 tazza
Acqua di rose                                 mezza tazza
Pistacchi sgusciati tritati                  450 gr
Mandorle mondate tritate                 450 gr
Cardamomo macinato                    due cucchiai
Cannella macinata                           un cucchiaio
Fogli di pasta fillo surgelati               15
Burro fuso                                        mezza tazza

Mescolate l'acqua, due tazze di zucchero e acqua di rose e in una pentola e portate a ebollizione e lasciate raffreddare. Tritate in un tritatutto per un minuto i pistacchi, le mandorle, il cardamomo, la cannella e le due tazze di zucchero rimaste. Imburrate una teglia di dimensioni 30X20 cm e stendetevi cinque fogli di pasta fillo che avete spennellato con il burro. Spalmate sopra uno strato sottile e omogeneo del composto che avete tritato e coprite con altri cinque fogli di pasta imburrati. Ripetete fino a usare tutto il composto. Coprite con altri cinque fogli di pasta fillo. Con un coltello affilato tagliate in diagonale per ottenere dei rombi. Cuocete in forno a 180 C° per un'ora. Una volta sfornato versatevi sopra lo sciroppo freddo di zucchero e acqua di rose. Servite freddo.

Mando un affettuoso saluto al mio amico Chef Alessandro Marini, perchè senza di lui tutta questa fantastica serata non sarebbe mai stata possibile. Grazie di cuore Alessandro !

E a voi un abbracio  e grazie che mi seguite

Shoreh

domenica 22 gennaio 2012

Il Curry "spegne" il dolore



Cari lettori leggo sempre il giornale Gioia, mi piacciono le loro ricette e gli articoli sulla salute, e questa settimna ho trovato sulla pagina LA BUONA VITA SALUTE / BENESSERE  questo interessante articolo scritto da Mara Molteni 



E' molto importante sapere i benefici di Curcumina che si trova in Curcuma, e naturalmente Curcuma è uno dei cinque spezie basilari nel Curry classico (Curcuma, pepe nero, Coriandolo, Cannella, Cumino)





Vi scrivo esattamente l'articolo di Mara Molteni

IL CURRY "SPEGNE" IL DOLORE
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Lo sanno bene tennisti, golfisti e atleti: se le articolazioni si infiammano, spalle, gomoti, polsi e ginocchia diventano doloranti e proseguire l'attività sportiva diventa impossibile. Succede quando i tendini, le robuste strutture fibrose che collegano i muscoli alle ossa, vengono messi sotto stress. Per rimediare, la medicina occidentale prescrive i farmaci antifiammatori che, però, presentano effetti collaterali, per esempio nausa, vomito, bruciori di stomaco e mal di testa: Oggi una nuova speranza contro il dolore arriva dalle spezie.
Alcuni ricercatori delle università di Nottingham, in Gran Bretagna, e di Monaco di Baviera, in Germania, hanno infatti dimostrato che la curcumina, la sostanza che dona il caratteristico colore giallo della curcuma
contenuta nel curry, è in grado di  bloccare i meccanismi biologici che "accendono" l'infiammazione dei tendini, inibendo l'inizio e l'ulteriore peggioramento dei tendini. Una conferma scientifica delle intuizioni della medicina tradizionale indiana che, da secoli, utilizza la curcumina come antifiammatorio naturale.

Mara Molteni

                                    



                  Allora lettori miei abbondate di Curcuma e Curry nelle vostre pietanze



Questo è Dampokhtak, un piatto tipico persiano a base di riso, curcuma e fave secche
                                        


                 Trovate la ricetta di Dampokhtak sul mio blog del 14 Dicembre 2011


E vorrei darvi anche una ricetta con curry, e perdonatemi se non ci sono le foto, perchè non pensavo di fare questo blog parlando di curry e curcuma in specifico

Pollo al Curry
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Ingredienti :

Un pollo tagliato in sei o otto pezzi
Funghi Champignon                   300 gr
Aglio                                         tre spicchi tritati
Cipollla                                      mezza
Curry                                         5 cucchiai
Panna fresca liquida                    mezzo bicchiere
Sale e pepe
Olio d'oliva

Rosolate bene da tutte le parti il pollo a pezzi in olio d'oliva, aglio e cipolla tritati, salate e poi aggiungete funghi champignon a fette e rosolate ancora per 5 minuti finchè i funghi buttano fuori il loro liquido e poi cuocete per 30 minuti aggiungendo poca acqua bollente, dopo aggiungete il curry e fate andare 5 minuti e poi la panna e cuocete tutto ancora per 10 minuti ,perciò totale tempo di cottura sarà da 45 minuti a un'ora, secondo il vostro pollo.
Il risultato deve essere cremoso e non acquoso. Un buonissimo riso basmati al vapore sarà ideale per accompanare questa delizia.


Buon lavoro e un abbraccio da

Shoreh                            

giovedì 19 gennaio 2012

La mia Cena Persiana al Buddhabar Venice Restaurant


Cari lettori da quasi un anno a Lido di Venezia, dove abito, c'è Buddhabar Venice Restaurant, un ristorante indiano. Molto volentieri ho accettato la loro proposta di fare una cena persiana il 3 dicembre 2011

Ecco a voi il menù :





 

Il tris di antipasti


Mastokhiar - Yogurt con cetrioli, menta e noci      la ricetta nel mio blog del 14/11/ 2011
Kotlet - Polpette di carne ed erbe aromatiche               "           "                 7/7/2011
Mirzaghasemi- crema di melanzane affumicate             "           "                 1/9/2011



L'impasto delle mie polpette


E sono pronte per essere fritte


 

Mirzaghasemi in pentola




Adasi - La zuppa di lenticchie e zucca
La ricetta nel mio blog del 7 Novembre 2011
nella ricetta parlo di stufato e naturalmente la zuppa deve essere meno densa



 

I miei due khoresht accompagnati dal riso basmati con la crosta allo zafferano "Tadig"
La ricetta del riso basmati con tadig nel mio blog del 28/6/2011



Okra, Bamieh freschi, vengono coltivati a Sottomarina vicino a Chioggia

 

Ho fatto piatto vegetariano, khoresht di okra, saltati prima all'olio e poi in salsa di pomodoro e cennella

 

E poi khoresht karafs, spezzatino di agnello con sedano, prezzemolo, menta e lime essicati
un piatto molto buono e pieno di profumi

 


E alla fine riso basmati con Zereshk, Crespino, Mandorle, Pistacchi e scorza d'arancia candita
assieme al pollo allo zafferano - Zereshk Polò


Vedete il crespino, zereshk e dietro il pollo a pezzetti allo zafferano


Zereshk e la scorsa d'arancia candita in padella




Pasticcini alle noci, vaniglia e pistacchi senza glutine - Shirini Gerdoui
La ricetta nel mio blog del 3/7/2011



Pere caramellate allo sciroppo di amarene e cannella, servito con gelato alla crema e pistacchi
La ricetta nel mio blog di 28/8/2011



il samovar deve essere sempre presente per preparare un thè  benfatto e naturalmente fare scena



Sono assieme al gentile chef Helal e lo ringrazio per la sua attentissima collaborazione ed avermi sopportato per due giorni


E sempre in un momento di relax con l'assistente chef, bravo Salam



Siamo molto soddisfatti come era andata la serata con Claudio e Sandro, due titolare del ristorante




Lei è Zoya, una mia cara amica che durante la serata mentre gli ospiti sorseggiavano il thè assieme ai dolcetti e frutta secca, con sottofondo di musica persiana leggeva in italiano e persiano le poesie di Forough Farrokhzad, un'affascinante poeta contemporanea Iraniana


Cari i miei lettori vi saluto.  Khoresht Karafs (con sedano) merita di essere raccontato in un altro blog
da noi si dice sempre Inshallah
Un abbraccio da Shoreh
e se siete nelle vicinanze di Venezia, sono sempre qui per le vostre cene alla persiana